domenica 30 marzo 2014

H O M - Stefano - liberi in una stanza







Qui, dove cambia il contatto con me stesso, 
con il mondo e con la gente che lo vive.

Qui, dove la felicità, il sorriso e il benessere 
sono liberi insieme al cielo in una stanza.

Grazie mondō

Grazie Giselle.







venerdì 21 marzo 2014

H O M - Cristina - mondō è il luogo delle illuminazioni





mondō per me è il luogo delle illuminazioni

mondō è
come 4 minuti e 33 di john cage
come la casa in riva al mare
come la bouganvilla d'estate
come una gatta accoccolata sulla pancia
come un rovescio di roger federer
come la granita al fico con la panna gelato
come fare running sul naviglio in primavera
come una strada in islanda
come un treno per darjeeling

mondō dove imparo a trovare il mio punto nel cosmo

Anna Inferrera - Prana Flow Yoga - mercoledì h 19.30




Anna Inferrera abbraccia il mondo dello Yoga nel 1998, durante i primi anni vissuti a New York. I ritmi intensi e stressanti del mondo della moda nel quale lavorava la spingono a  cercare pace e relax. Si diploma presso la scuola Atmanada di New York; nel 2006 si trasferisce a Los Angeles dove prosegue i suoi studi presso la scuola Yogaworks. Anna vive a Los Angeles per i due anni a seguire e qui completa un advance training in storia e filosofia dello Yoga e Yoga Terapia con PH.D Larry Payne, diretto studente dei grandi maestro Sri T. Krishnamacharya ed il figlio TKV. Desikachar. Nel 2008 incontra la maestra californiana Shiva Rea e da allora studia ed insegna secondo il suo metodo, la assiste quando viene in Europa per seminari e retreats. Anna torna regolarmente negli USA per corsi di aggiornamento; vive ed insegna a Milano. “Osservare i progressi ed effetti benefici del lavoro a stretto contatto con gli allievi mi da grande gratificazione. E’ questa la principale motivazione che mi vede dedicata alla pratica e divulgazione dello Yoga.”

Il Vinyasa Flow Yoga nasce dal lignaggio dello Yoga tradizionale di Kryshnamacharya ed è stato adattato da Shiva Rea, famosa insegnante californiana, per renderlo adeguato ai ritmi della vita contemporanea. La pratica è accessibile a tutti; per alcuni esercizi vengono suggerite varianti di differenti livelli, da seguire in base alle capacità individuali.





mercoledì 19 marzo 2014

Ritiro di Yoga con Francesco De Nigris


Ritiro di YOGA
Sangemini (Umbria)
                  29 aprile – 4 Maggio 2014

La presenza oltre la Pratica
Indagine sul quotidiano



Carissimi amici,
quest’anno vorrei proporre qualcosa che per me ha un’importanza cruciale. Vorrei condividere una riflessione che mi accompagna da molti anni, che parte dalla pratica come generalmente la intendiamo, ma si spinge oltre.
Molti praticanti lamentano il fatto che dopo anni di yoga accadono le stesse cose nella vita, le stesse dinamiche, con minuscoli, spesso frustranti avanzamenti. Talvolta abbandonano, cambiano strumento, in preda ad un senso di smarrimento molto forte. Il fatto è che la pratica formale, di āsana o di meditazione, non basta, ed è sciocco sperare che sia così. Serve altro.
Negli anni ho lavorato a questo aspetto sommerso dello yoga, perché sentivo che la pratica formale aveva un tetto. Tuttavia mi sono dedicato anche ad essa con costanza e assiduità. E con la stessa perseveranza mi sono applicato nella pratica informale, vivendola, monitorandola e correggendola quasi settimanalmente per 18 anni.
Sentivo che non potevamo essere chiamati sulla Terra a crescere solo attraverso strumenti che non tutti possono conoscere o praticare, ma che doveva esserci un mezzo più semplice, più “umano”, più vicino alla vita di tutti i giorni, qualunque essa fosse.
Così è nato lo Yoga del Quotidiano.
A questo aspetto dedico un ritiro, cercando di preservare nella sua organizzazione concreta due aspetti scoperti di recente: la possibilità che ognuno si aggiunga per il tempo che ha a disposizione (che abbiamo chiamato dojo aperto), e la scelta di una casa da poter gestire con autonomia, all’insegna di un clima più familiare e di un contenimento dei costi del ritiro, cosicché non sia la disponibilità economica la discriminante fondamentale per la partecipazione, ma la volontà e, più a monte, il desiderio profondo di conoscere.

Avremo la nostra pratica del mattino, con le purificazioni e la meditazione lunga.
Avremo un appuntamento con l’arte marziale e con l’allenamento del corpo, che non sarà il semplice spazio per appassionati, ma strumento antico di volontà e purificazione, adatto a tutti. Sceglieremo alcune tecniche insieme e lavoreremo fino allo strenuo delle forze.
Dopo un lungo momento di relax ci sarà la pratica della sera, riconciliante e pacificatoria, anche in coppia, nel venerdì sostituita dallo scambio del massaggio.
Ma avremo soprattutto una serie di chiavi per sviluppare una diversa presenza durante i tanti impegni quotidiani.

Ogni giorno pieno consterà di 3 pratiche vere e proprie (ma la pratica sarà di 24 ore, a 360°), distribuite nell’arco della giornata, così strutturata:

Yogāsana, Pranayāma e Dhyāna al mattino
Arte marziale in tarda mattinata
Relax nel primo pomeriggio
Yogāsana o Massaggio la sera

Possibilità di partecipazione

Ci ospiterà una casa del ‘600 che fu dimora estiva del Canova. Le stanze sono tutte doppie, con bagno. C’è un giardino digradante ad ovest, dove poter osservare il tramonto, e una piscina che può essere su richiesta riscaldata.
Il ritiro parte martedì 29 aprile, con una pratica di benvenuto alle 18, mentre la domenica 4 maggio ci sarà il risveglio del mattino, le riflessioni sul seminario e la sua chiusura prima del pranzo. Dopo il pranzo ci saluteremo.
Sarà in ogni caso possibile partecipare per un numero inferiore di giorni.
Il costo del ritiro sarà di:
·     380€ per chi volesse farlo in forma completa (5 giorni),
·     340€ per chi fa solo 4 giorni, e
·     270€ per chi partecipa a soli 3 giorni.
NB: quest’anno ho strutturato il ritiro come un percorso che passa appositamente attraverso tutte le pratiche, al fine di mettersi in gioco insieme e, attraversando le difficoltà individuali, giungere sempre insieme a quel mistero che sono i frutti del ritiro.
Tuttavia la volontà di partecipare ad un numero minore di pratiche viene accolta come possibile. Resto disponibile ad ascoltare il vostro pensiero in merito.
Per ciò riguarda la flessibilità accordata sul numero dei giorni, è pacifico che suggerisco l’esperienza completa.

Al momento della prenotazione, da effettuarsi entro il 15 marzo, è richiesto un anticipo di € 120.00 a persona, non restituibile.
Il saldo sarà invece versato in loco (ma è pacifico che disdette a ridosso del ritiro, nei 15 giorni che lo precedono, sono considerate non rimborsabili per l’intera somma, anche se non versata materialmente).
Il Ritiro verrà tenuto presso la dimora seicentesca “Palazzo Santiterzi”, Sangemini (TR), Umbria – per saperne di più clicca su:


ð Non dimenticare indumenti comodi, il cuscino, il tappetino ed una coperta per la pratica, la bandana per lo śakti kriya, e per l’arte marziale, un piccolo asciugamano o una spugna da bagno per le spugnature del mattino, nonché un costume per i bagni di sole e di acqua.
ð Ti prego di confermare la tua eventuale adesione nel minor tempo possibile per aiutarci a non perdere la prenotazione.
ð Pensa infine ad un tema personale su cui stai lavorando e che vuoi realizzare, anche per mezzo e grazie a questi giorni di ritiro.

Per prenotazioni, e per qualsiasi informazione ulteriore (o richiesta o dubbio) non esitare a contattarci via mail o chiamando il numero 333.7251721.
Buoni preparativi!
Francesco


lunedì 10 marzo 2014

Go with the Flow - Giselle Bridger

"Go with the Flow" e' la magia del vivere senza resistere all'accadere. 
La lentezza ci permette di imparare a ri-conoscere il nostro Flow e ri-trovare la gioia e l'armonia nel movimento.
Slow Flow e' una pratica che incoraggia ad ammorbidire la nostra attitudine nei confronti del corpo e dei suoi apparenti limiti.  Spesso le idee e i giudizi che abbiamo riguardo al nostro corpo ci impediscono di accedere alla sensazione. 
Non essendoci nulla da cambiare, migliorare, raggiungere o conquistare ci si puo' abbandonare alla fluidita', all'ascolto e al piacere di ricevere il respiro in tutto il corpo.






 music: Xavier Rudd - Follow the Sun  

lunedì 3 marzo 2014

H O M - Humans Of Mondō

Ci piacerebbe raccontare il mondo di Mondō che, grazie a voi, sta diventando ogni giorno più grande, bello e magico e raccogliere in un album virtuale le emozioni che ci sta dando.

L'idea di chiamarlo H O M è ispirata a Humans of New York, il bel progetto che racconta la storia, le facce, i pensieri degli abitanti di New York (www.humansofnewyork.com).

Voi tutti che siete il mondo di Mondō potete fare parte di H O M, permetteteci di scattarvi una foto prima o dopo la vostra pratica da Mondō, sarà bellissimo, vi ringraziamo.








HOM - Giorgia - mondō è un dono




Mondō per me è molto più di un luogo in cui praticare yoga e meditazione.

Mondō è un dono.

Mondō è un dono che mi è stato fatto dalla vita, che un giorno ha fatto incontrare me, Cristina e Francesco, e che mi ha fatto incontrare tutte le persone  che mi hanno portato ad essere pronta a riconoscere che era giunto il momento.

Mondō è un dono che io mi sono fatta. E' bastato volerlo fortemente e non ci sono più stati ostacoli. Senza voler capire a tutti i costi, senza dubitare, solo con un grande atto intuitivo. 

Mondō mi ha chiesto molto: tutto il mio tempo, i miei pensieri e infinita passione.
Io glieli ho dati e lui mi ha restituito molto di più, come in un vero amore.
Come dovrebbe essere sempre la vita.

Mondō mi ha donato gli occhi brillanti delle persone alla fine delle pratiche, mi ha regalato occhi nuovi con cui guardare la vita, mi ha dolcemente accompagnato in un mondo che avevo già dentro e che aspettava che lo trovassi,  mi ha regalato l'amata Giselle,  mi ha aiutata a sciogliere la neve, ad amare di più, a ringraziare ogni giorno.

Non poteva essere diversamente. Mondō, lo vedo ora, la parola dono ce l'aveva già scritta all'interno del suo nome.

Giorgia



Il Cristo Zen - Raul Montanari





un bellissimo sabato con giselle


nuovo sito!

ci trovate qui: www.mondoyogamilano.it